Sono dei workshop esperienziali, della durata di circa due ore sempre su un tema ben specifico. Abbiamo lavorato sul radicamento, sul battito del cuore collegato a quello della terra, abbiamo viaggiato insieme nelle Asana dei guerrieri I,II,III analizzando anche la loro storia, abbiamo lavorato sul fluire, sul lasciare andare, sul cogliere l'attimo, sui chakra. Insomma, dietro ogni workshop c'è un tema da approfondire che ci accompagna per le due ore. La prima ora è solitamente dedicata alla spiegazione del tema, magari che guida una meditazione o un'intenzione, seguita poi da esercizi di pranayama, riscaldamento del corpo per poi passare a una pratica di yoga adatta a tutti (Hatha flow solitamente) prima spiegata passo-passo per poi essere accompagnata dal ritmo del tamburo sciamanico, uno strumento forte e potente che aiuta ancora di più a centrarsi ed a entrare nella pratica. Al termine della pratica di Yoga si passa al rilassamento sonoro, dove solitamente sono protagoniste le mie super amate campane di cristallo intervallate da altri strumenti, silenzi e voce. (Per maggiori info su i benefici delle campane di cristallo puoi trovare qui https://alebesu89.wixsite.com/alebesuyoga/post/che-cos-è-un-bagno-sonoro-con-le-campane-di-cristallo una piccola spiegazione)
Questi workshop hanno una capienza limitata, al massimo 10 persone, per poter entrare ancora più in connessione sul tema proposto e con le altre persone. Al termine di tutta la sessione c'è uno spazio sicuro e protetto chi ha piacere può condividere la sua esperienza in modo da confrontarci. Una volta mi è stato chiesto come vivo questi workshop, se a me lasciano qualcosa. E la risposta è: assolutamente sì! Anche se la "struttura" del workshop è più o meno simile una volta dall'altra è comunque un'esperienza sempre unica e diversa perché cambia non solo il tema, ma cambiano anche le energie e ogni volta esce qualcosa di nuovo, spesso inaspettato perché lo Yoga e il Suono sono capaci di creare magie, di portare in mondi magari ancora inesplorati e meravigliosi e per me è un onore accompagnarvi in questo meraviglioso viaggio e farne parte pure io.